venerdì 23 gennaio 2015

Diario da "UN CIRCO DI PAESE" - Sessione 11: Wow!

Wow!

Non c'è parola che sintetizzi meglio la sensazione rimasta addosso dopo questa sessione di registrazione in studio.

Oggi toccava alle ritmiche, affidate alle sapienti mani di Valter Bono e allo U-Bass (Ukulele bass) di Luca Silvestri.

Sapevamo già dall'inizio di essere in buone mani, visto che entrambi sono, oltre che ottimi amici, grandi professionisti, ma che nelle poche ore a disposizione riuscissero a suonare come hanno suonato ha superato ogni più rosea aspettativa.

La scaletta prevedeva principalmente l'inserimento di percussioni di tipo bandistico su "un pagliaccio" e nell'intro strumentale "E' arrivato il circo", basso e percussioni (e altre cosine a sorpresa) su "All'italiana", interventi di washboard e nacchere su "Zampettare in diagonale" e "Voglio un uomo".

Tempo 3 ore e pochi ascolti di prova e il buon Valter - che ha dovuto registrare a più riprese ogni singolo strumento, visto l'approccio "bandistico" alle canzoni - ha infilato una serie di disegni ritmici perfetti, che hanno fatto decollare i pezzi. In particolare,

"Un pagliaccio" e "All'italiana" hanno preso un colore che ci piace molto!

Eccolo fotografato assieme ad una parte degli strumenti che ha inserito nel nostro circo!


Da par suo il buon Silvestri ha registrato un take buono alla prima su "All'italiana", che ora inizia a girare veramente bene.

Di lui parlo poco perchè oggi si è trattato solo di un assaggio: nelle prossime sessioni, dopo la registrazione degli archi, finalizzerà le linee di basso su un buon numero di pezzi.

Grande soddisfazione al ritorno a casa; questo "circo" prende la forma sperata...

venerdì 16 gennaio 2015

Diario da "UN CIRCO DI PAESE" - 9 gennaio 2015 - Sessione 10: entri il basso tuba

Archiviate definitivamente le feste e iniziato l'anno con la chiusura positiva del crowdfunding per l'album, fatto che ci riempie di gioia e soddisfazione, oltre che motivarci molto, eccoci di nuovo in studio per la seconda parte del lavoro su "UN CIRCO DI PAESE".

E' il momento degli ospiti - e di altre cosette interessanti -.

Oggi l'amico Paolo Zuccotti, membro della spezzina Original Sprugolean Jazz Band, è venuto a trovarci con il suo basso-tuba, che abbiamo inserito in "Un pagliaccio".



Qualche prova, visto che salvo uno straccetto di appunto sulla parte da eseguire, non ci eravamo accordati su nulla, e via con l'incisione.

Dai monitor escono i suoni "da circo" che abbiamo idealizzato, siamo molto soddisfatti del risultato!

Valentina oggi riposa la voce, quindi mi siedo al piano per incidere due inserti strumentali entrati in scaletta giusto qualche giorno fa.

Nella prossima puntata: ritmiche, bassi, ancora fiati, violini; da fare ne abbiamo ancora, ma iniziamo a vedere la luce puntata a centro pista!


Il Belmo






martedì 6 gennaio 2015

Diario da "UN CIRCO DI PAESE": Largo alle donne!



Il momento dell'arrangiamento delle canzoni - ossia la scrittura delle parti per i diversi strumenti coinvolti, la scelta di scansioni ritmiche e soluzioni armoniche da adottare - è tanto affascinante quanto delicato: ascoltiamo per la prima volta i pezzi, la cui ossatura è voce e pianoforte, con nuovi e insoliti colori addosso, ben consci che una scelta di arrangiamento "sbagliata" può rovinare la riuscita di una composizione, così come quella azzeccata può esaltarla.

Ci si muove in un campo minato, per questo i consigli e le note degli ottimi musicisti che stanno collaborando al disco sono fondamentali per trovare la "quadra" tra il piano dell'idea e quello della realtà.

Con Valentina Renesto, preparatissima sassofonista classica, stiamo scrivendo gli interventi dei fiati su alcuni pezzi, ma ci stiamo anche confrontando sui colori dell'intero disco.

Un ascolto esterno al nostro, che è viziato da un numero enorme di esecuzioni dei brani, dall'abitudine alla loro attuale forma, è indispensabile per non cadere in scelte stilistiche ripetitive o troppo banali o, ancor peggio, troppo barocche e kitsch.

Vestire una canzone richiede fondamentalmente una cosa: misura.

La nostra Valentina, la cantattrice per intenderci, è fondamentale in questa fase: se già durante la genesi dei pezzi non si limita a scriverne le parti vocali ma ne traccia con un ottimo occhio la forma finale, in questa fase del lavoro ha idee chiarissime su quali strumenti dovranno suonare dove, e anche sul cosa.

Generalmente sono contrastanti con le mie, ma le prove sul campo le danno inequivocabilmente ragione.

Quanto a gusto, devo ammettere che le signore sono imbattibili!

Per dire, momenti che io avrei farcito di violini da commedia sexy di serie B anni '70 - questa la definizione ufficiale attribuita dal duo di Valentina - saranno valorizzati da brevi interventi di fiati, per un risultato molto meno "pomposo", più intimo e delicato.

I violini, certamente,  ci saranno e saranno scritti e suonati dalla bravissima Erica Mazzacua.

"UN CIRCO DI PAESE" ha un'importante quota rosa, fatta di donne capaci e affascinanti.

Mica male, no?

"Il Belmo"